Vicariato di Bagnone ( 1772 - 1808 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Organo giudiziario

Sede: Bagnone (Massa Carrara)

Profilo storico / Biografia

Con la legge del 10 luglio 1771 venne avviato nel Granducato un processo di riforma dell’amministrazione giudiziaria, resa necessaria dai problemi connessi al reclutamento dei giusdicenti e alla caotica e disorganica rete del sistema giudiziario vigente. La riorganizzazione della rete delle circoscrizioni giudiziarie venne attuata con le leggi del 30 settembre 1772 e del 12 giugno 1784. Le norme regolamentarono gli incarichi dei rettori e l’entità dei loro compensi, determinarono per ogni giurisdizione tipologia e numero di impiegati (vicari o podestà, notai civili e criminali). Il vicario aveva competenze sia in materia di giustizia civile che criminale; il podestà la sola giurisdizione civile nell’ambito della podesteria. Bagnone divenne sede di un Vicariato minore. Il vicario designato amministrava, con l’ausilio di un notaio, la giustizia civile e criminale. L’incarico affidato al vicario, inizialmente di durata annuale, divenne triennale, con possibilità di ulteriore proroga al termine del mandato, in seguito all’emanazione della legge del 28 aprile 1781 (Istruzioni per i giusdicenti del Granducato di Toscana).

Fonte: AST7
http://ast.sns.it/index.php?id=show_sp_ente&uid=51&type=SP

Complessi archivistici

Soggetti produttori

Compilatori

  • Prima redazione: Monica Armanetti (Archivista)
  • Revisione: Paolo Santoboni (Funzionario archivista)
  • Inserimento dati: Federica Frongia (Schedatrice )